Avevamo tentato di valutare le possibili alternative alle batterie al litio nell’ultimo articolo , è di questi giorni la notizia che una società cinese ha già pronte per il mercato batterie nucleari , pare proprio che finalmente abbiano trovato il modo di rendere accessibili al mercato queste batterie fantastiche.
E’ molto interessante l’approfondimento della dottoressa Maria Letizia Terranova pubblicato su energyUpTech il 1/12/2022 , da cui si comprende bene lo spettro di applicazioni attuali e possiamo immaginare anche il futuro potenziale.
Immaginiamo un drone impollinatore che potesse lavorare a ciclo continuo senza preoccupersi della ricarica , oppure un drone adibito alle consegne , o semplicemente un telefonino senza necessità di ricarica, fino a una mobilità elettrica su larga scale addirittura con voli e rotte navali intercontinentali.
Certo è che se il genere umano non si autodistruggerà con la mania fratricida di fomentare odio e guerre , nel prossimo futuro potremo assistere a una vera rivoluzione tecnologica .
Intanto appreziamo lo sforzo fatto dalla società BetaVolt che quasi pronta ad immettere sul mercato batterie elettrica nucleari con durata garantita di 50 anni.